In inverno, all’insulto del classico freddo umido stagionale dobbiamo aggiungere la presenza di agenti patogeni particolarmente virulenti alle basse temperature e, nello specifico, il temibile Covid 19 con le sue varianti. Sappiamo come siano frequenti in inverno le malattie da raffreddamento, dal minimo raffreddore all’influenza/polmonite. Di conseguenza, abbiamo imparato ad apprezzare l’efficacia delle barriere fisiche ambientali e individuali. 

Tuttavia anche i cosiddetti “cambi di stagione” comportano una vera rivoluzione nel nostro assetto ed è nota la temibile coda influenzale primaverile che ogni anno colpisce tantissimi pazienti. La causa è da ricercarsi nel generale indebolimento di un organismo che si sta preparando al grande cambiamento, dal freddo al caldo. La Natura rinasce, gli alberi si apprestano a fiorire ed anche l’organismo umano, specie se sincrono con la Natura, ha la sua trasformazione: è proverbiale la tipica stanchezza primaverile ( “aprile, dolce dormire”) espressione suggestiva di tanta energia richiesta alla ripresa-rigenerazione funzionale, col bisogno di dormire più a lungo.

La vera difesa di cui disponiamo è da riconoscere nell’individuale immunità cellulare e nella produzione di anticorpi: una complessa ed articolata rete di tessuti, cellule e proteine lavorano in sinergia per raggiungere questa funzione. L’efficienza del Sistema Immunitario dipende da caratteristiche individuali, genetiche, ma anche da contributi epigenetici legati a malattie, carenze nutrizionali, cattivi stili di vita, disidratazione, fumo, invecchiamento, perdita di massa muscolare e ossea ecc.ecc.

L’attenzione al Life Style per aiutare il Sistema Immunitario

Pertanto intervenire sul Life Style e sull’integrazione dei micronutrienti fondamentali è di vitale importanza per resistere a qualsiasi attacco virale, covid-19 compreso.

Ecco alcuni alleati del Sistema Immunitario:

VITAMINA D: fondamentale per la salute delle ossa, supporta innumerevoli azioni del sistema immunitario e del sistema endocrino, essendo implicata nell’immunità cellulare;

VITAMINA C: potente antiossidante, sostiene il sistema immunitario e la sintesi di collagene, consente l’assorbimento del ferro ed interviene in moltissime e fondamentali reazioni biochimiche della cellula;

ZINCO: oligoelemento di vitale importanza perché consente oltre 100 reazioni enzimatiche. E’ carente negli immunodepressi, negli anziani e nei malati cronici;

Sottolineiamo anche l’importanza del Complesso vitaminico del gruppo B, Vitamina A, Vitamina E, cromo, rame,calcio, selenio, bicarbonato di potassio e di sodio, Esperidina, Quercitina ecc.ecc.

Dunque, un’alimentazione adeguata è un fattore importante e determinante per il normale sviluppo e mantenimento del Sistema Immunitario. Denutrizione e sovranutrizione sono aspetti opposti che si traducono in malnutrizione  con inevitabile carenza dei nutrienti necessari. L’obesità, specie se associata a sarcopenia, determina infiammazione cronica di basso grado ed immunodepressione.

Come intervenire per garantire l’assunzione e l’assorbimento di questi nutrienti è materia squisitamente medica. Dallo studio dettagliato dei MUS, dalla raccolta anamnestica, dall’esame obiettivo e dalla analisi della composizione corporea, fino al dosaggio ematico degli elementi indicati, è possibile fare diagnosi ed intervenire mediante piano alimentare e supplementazione . Dove trovare tutto questo? Nel nostro Programma MAGIS!

Tale programma non è comunque solo un piano alimentare (nel nostro approfondimento vi spieghiamo perché), ma una serie di interventi sulle abitudini di vita che hanno lo scopo di migliorare il benessere fisico e psicologico.