Il dottor Luca Cerritelli è il nostro otorinolaringoiatra. Laureato in Medicina e Chirurgia nel 2014 presso l’Università degli Studi di Bologna, nel 2019 ha conseguito la specializzazione in Otorinolaringoiatria presso l’Università degli studi di Ferrara. E’ dirigente medico dal febbraio 2020 presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, dove svolge attività clinico-chirurgica e di ricerca, con all’attivo diverse pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali. E’ medico esperto in disturbi respiratori nel sonno con certificazione EOS-DRS, in particolare si occupa della diagnosi e della terapia delle apnee ostruttive del sonno.

Come si inserisce la figura e il suo lavoro all’interno del poliambulatorio?

“La mia figura professionale agisce di supporto al lavoro del Medico del Lavoro, occupandomi dei disturbi dell’orecchio, del naso e della gola. Mi occupo in particolare di lavoratori esposti a rumore, chimici o che svolgono attività in altezza al fine di prevenire patologie correlate.

Effetto valutazioni otoscopiche e audiometriche ai fini di valutare l’acuità uditiva dei pazienti, vestibolari al fine di escludere problematiche legate all’equilibrio e valutazione fibrolaringoscopiche per escludere la presenza di anomalie anatomiche o funzionali a livello delle fosse nasali, del cavo orale e della laringe”.

Qual è l’aspetto che Le dà più soddisfazione nel lavoro e quale crede che sia il valore aggiunto di Gratia et Salus?

“L’aspetto che mi dà più soddisfazione è il fatto di potere avere un colloquio con i pazienti circa le mansioni che svolgono sull’ambiente di lavoro e cercare di spiegare come condotte in ambito sociale o lavorativo scorrette possono portare allo sviluppo di patologie a vari livelli del nostro organismo.

Il valore aggiunto è quello di sentirmi all’interno di Gratia et Salus come parte di una grande famiglia, dove diverse figure professionali si riuniscono per mettere al centro il benessere della persona, prendendosi cura di tutte le sfaccettature della salute dei pazienti”.

Riguardo alla Sua specializzazione, quali consigli si sentirebbe di dare alle persone per migliorare il proprio benessere?

“L’abolizione del fumo, la salute del cavo orale con una corretta e costante igiene orale, una corretta igiene del sonno, un corretto e continuativo utilizzo dei dispositivi di protezione individuali come tappi o cuffie sono tra i consigli che più spesso mi trovo a dispensare. L’educazione è la prima forma di prevenzione, perché sapere fa fare scelte consapevoli. Centrale è sicuramente anche il ruolo dell’alimentazione per il benessere psico-fisico, oltre che per la prevenzione di patologie del sonno come le apnee ostruttive”.