Informativa sul tampone rapido da Gratia et Salus
Il Poliambulatorio Gratia et Salus esegue tamponi rapidi per la rilevazione della presenza delle particelle virali SARS-CoV-2 comunemente detto coronavirus.
TAMPONE RAPIDO: COS’È?
Il test del tampone rapido è un tipo di test diagnostico di screening rapido ed affidabile nell’individuazione de soggetti COVID-positivi. L’utilizzo di tale tecnologia è inoltre di estrema utilità per sgravare il grande carico che si è abbattuto in questo periodo sui laboratori abilitati all’esecuzione dei tamponi molecolari costretti dalla situazione a effettuare un grande lavoro di elaborazione dei risultati.
Il test rapido permette di individuare velocemente le persone che, tramite la diffusione del virus negli ambienti di vita e di lavoro, possono dare origine a focolai di infezione con tutte le conseguenze che questo può comportare.
Il tampone rapido trova particolare indicazione negli ambienti di lavoro per due motivi principali:
– Rappresenta un efficace strumento di controllo nella identificazione e diffusione del virus;
– Evita un prolungarsi eccessivo del periodo di isolamento fiduciario in caso di sospetto Covid19.
TAMPONE RAPIDO: COME FUNZIONA?
Le particelle virali di SARS-CoV2 sono normalmente presenti nelle vie respiratorie dei pazienti affetti da COVID-19. Il tampone rapido è un test valido e certificato e rileva in maniera qualitativa gli antigeni nucleoproteici virali SARS-CoV2 nel tratto respiratorio superiore (campioni rinofaringei e orofaringei) rappresentando così il test di primo approccio per la ricerca diretta degli antigeni virali.
Dal momento che il virus si può localizzare nelle differenti aree del tratto superiore, con percentuali differenti, il campionamento multiplo è utile al fine di ottenere la più alta sensibilità e precisione diagnostica. La procedura del test è davvero semplice, non automatizzata e non richiede una formazione o una qualifica specifica. Il risultato del test è disponibile dopo circa 30 minuti.
Il kit da noi utilizzato è caratterizzato da un alto livello di specificità e sensibilità. Ciò significa che è in grado di fornire un risultato preciso (è praticamente azzerata la percentuale di falsi negativi e falsi positivi). Il test, inoltre, permette con estrema accuratezza di rilevare un’infezione da virus appartenente alla “famiglia” SARS, tra cui il SARS-CoV-2. Tuttavia, come verrà precisato nel paragrafo seguente, in caso di positività al tampone rapido, per avere la certezza che l’infezione sia dovuto al virus SARS-CoV-2 sarà necessario sottoporsi al tampone molecolare.
Nei casi di medio-alta carica virale
Sensibilità diagnostica del test = 97.6 %
Specificità diagnostica del test = 100 %
Nei casi di bassa carica virale
Sensibilità diagnostica del test = 80.5 %
Specificità diagnostica del test = 100 %
TAMPONE RAPIDO: COSA FARE IN CASO DI POSITIVITÀ
Un risultato positivo del test può essere indice di un’infezione acuta. Le concentrazioni virali nei campioni di tampone nasofaringeo e orofaringeo possono comunque variare nel corso della malattia e possono scendere al di sotto del limite di rilevazione del test, anche se i pazienti mostrano ancora i sintomi. Al contrario, il virus potrebbe continuare ad essere rilevabile per lunghi periodi di tempo anche in pazienti convalescenti. Non si può infine escludere una possibile infettività dei soggetti sottoposti al test in base ai risultati negativi del test.
Attenzione però: il tampone rapido, essendo un metodo basato su una reazione antigene-anticorpo, non può essere considerato l’unico metodo diagnostico e, in caso di referto positivo, sarà necessario comunque procedere con l’esecuzione del tampone molecolare per confermare, o meno, la diagnosi. Questo in quanto il test solo il tampone molecolare (metodica RT-PCR) è in grado di distinguere tra uno dei comuni virus SARS-CoV e SARS-CoV 2.