Progetto MAGIS: una premessa
Durante le visite effettuate presso gli ambulatori di Medicina Generale, è consuetudine concentrare l’attenzione su dati clinici evidenti, caratterizzati da una sintomatologia chiaramente riconoscibile.
Altri sintomi (che la letteratura scientifica definisce MUS, sintomi vaghi ed aspecifici, in quanto in gran parte non riconducibili ad una precisa causa o patologia) sono invece a volte sottovalutati. Tra questi ricordiamo:
- stanchezza cronica
- disturbi del sonno o dell’appetito
- irritabilità di colon o stipsi
- disturbi del tono dell’umore
- sindromi dolorose aspecifiche
Sappiamo però che questi sintomi vaghi ed aspecifici e le patologie conclamate hanno una base in comune: l’infiammazione cronica, espressione organica dello stress cronico.
Quando la reazione agli agenti stressogeni più comuni è protratta nel tempo e non è seguita da una adeguata fase di recupero, l’organismo va incontro ad una serie di cambiamenti che ne vanno ad alterare la composizione.
Eseguire un’analisi periodica della composizione corporea – specchio del nostro stato di salute – è importante al fine di valutare in modo specifico ed accurato se siamo sulla strada giusta per il raggiungimento del benessere psicofisico.
Progetto MAGIS: in cosa consiste
Presso il Poliambulatorio Gratia et Salus è possibile rilevare ed analizzare la composizione corporea del paziente a livello quantitativo, qualitativo e funzionale, mediante strumentazione all’avanguardia che permette un’analisi diagnostica:
- non invasiva
- precisa
- rapida
- ripetibile
Il test ha la durata di circa sei secondi e viene effettuata tramite l’applicazione di quattro elettrodi cutanei.
Dall’analisi, effettuata tramite lo strumento BIO-ACC, si ottengono parametri relativi a:
- quantità e qualità di massa magra e massa grassa
- stato dell’infiammazione cronica
- idratazione
- consumi energetici
- livelli elettrolitici
- stato dell’osso
La strumentazione in possesso a Gratia et Salus permette inoltre l’analisi, il monitoraggio e il biofeedback del Sistema Nervoso Autonomo (SNA), oltre a fornire dati riguardanti la variabilità della frequenza cardiaca.
Stati di stress cronico, ansia, errori nella gestione dello stile di vita possono sbilanciare l’equilibrio tra le due componenti del SNA (ortosimpatica e parasimpatica), con importanti conseguenze sull’organismo che sfociano in una progressiva alterazione della composizione corporea.
Il test, del tutto non invasivo, viene effettuato tramite lo strumento PPG Stress Flow. Ha durata di 5 minuti e viene effettuato applicando due sensori sugli indici delle mani del paziente. Nel nostro approfondimento vi parliamo di tutti gli strumenti utilizzati nel corso della visita.